giovedì 5 marzo 2009

In cerca d'oro

E conquista del west. america, del Nord. Un tempo si partiva per sterminati spazi e sovrumani silenzi in quelle praterie che non appartenevano a nessuno, e ci si riconosceva compagni, nell’attraversamento. Ancora si percorrono strade, sterrate. Perypezye, in queste nostre città che si ritrovano sul cammino, in cerca d’ascolto e di visione. Ci si accosta in silenzio. Alla ricerca del bene e del male si scopre di non dover decidere, la Danza non è nè giusta, né sbagliata, la Danza reclama solo d’esser danzata, tesoro, che non s’aspetta né chiede sguardo, fiore che cresce in terra in acqua verso cielo senza bisogno di consenso lui c'é.

Emio greco è morto, si confida. Rimasto orfano scompare allo sguardo e così facendo si dona in tutto il suo splendore. “Virtù segreta”, una delle azioni guida dell’educazione, nei monasteri Zen. esso significa agire senza essere visto, donarsi non guardato. fare pieno uso di qualunque evenienza si produca nella propria vita, trattare sé stessi e il mondo nel raggio dell’apprezzamento più alto e reverenziale senza aspettarsi ricompensa. Gesù “nel dono, che la tua mano sinistra non sappia ciò che fa la destra, resti un segreto”. Lieh-Tzu, filosofo cinese: “ho scordato se questo fosse un sì, oppure un no, perdita, o guadagno, se questo fosse mio o d’altri e così mi sono trasformato. E allora l’occhio è diventato orecchio l’orecchio il naso il naso come la bocca, e non c’era nulla che non fosse identificato…la forma si dissolveva, ossa e carne si scioglievano, io non sapevo più su cosa poggiasse il mio corpo o dove i miei piedi mi portassero. Semplicemente, col vento, mi  muovevo, ad ovest ad est, come una foglia che oscilla nella corrente, ignoravo se ero io a cavalcare il vento o il vento a sospingere me...”